FOTO & REPORT GIRI AS
Sezione dedicata alla raccolta foto delle nostre splittate con descrizione in cui si spiega il giro effettuato con aggiunta del dislivello + e - ed il grado di difficoltà (valutazione personale) che segue i parametri in successione delle scale BLACHERE - TRAYNARD - ESPOSIZIONE. In fondo potete trovare anche la traccia gps, scaricando Google Earth potrete vedere la mappa con il percorso segnalato ed avere maggiori info. Ricordiamo sempre ragazzi/e PALA SONDA NELLO ZAINO ED ARTVA SEMPRE ADDOSSO, MASSIMA PRUDENZA, DIVERTITEVI SENZA ROVINARVI LA GIORNATA!!
Vallone dei Ginepri: Corno Piccolo
Rider : Noemi, Enrico, Ezio, Pagna e Lollo
RISALITA:Posteggiato presso l'ampio parcheggio di Prati di Tivo, potete pellare o decidere di prendere gli impianti di risalita che vi faranno guadagnare 500 mt. Scesi dagli impianti (o raggiunta con le pelli l'arrivo dell'ovovia) mettete gli sci in spalla e indossate picozza e ramponi, necessari per poter attraversare il delicato passo delle scalette (foto1).
Risalite per poco il crinale, quindi obliquate verso sinistra per il passo delle scalette (foto 1), sarete poi nel Vallone delle Cornacchie (foto 2).
Il passo delle scalette (foto 1) purtroppo, può diventare insidioso, sono infatti predisposte delle placchette per poterlo superare con l'ausilio della corda.
Il Vallone delle Cornacchie (foto 2) divide le pareti dei due Corni: il Corno Grande e il Corno Piccolo.
Si batte traccia sul lato destro del Vallone, restando a distanza della parete est del Corno Piccolo che può pur sempre scaricare (foto 3).
Arrivati al Rifugio Franchetti (2433 mt - foto 5) con una diagonale verso destra, raggiungete la sella dei due corni (foto 7 8 9 10).
DISCESA:Giunti alla sella, togliete le pelli e scendete dritti al centro della valle per il ripido pendio (foto 13). Quando questo perde pendenza potete scegliere se obliquare nettamente verso sinistra o verso destra (foto 28), entrambe le soluzioni permettono di evitare le barre rocciose che sono posizionate al centro del canale. Troverete delle strettoie che vi permetteranno di uscire sulla val Maone: la valle sottostante che intersecherete nel fondo del pendio.
Qui, potrete di nuovo pellare e rientrare per la strada (foto 29) che, con alcuni sali e scendi vi riporterà ai Prati di Tivo.
PERICOLI:In salita fate particolare attenzione al passo delle scalette che purtroppo, negli anni, è stato un triste scenario di morte, anche per persone molto esperte.
In discesa attenzione ai salti di roccia centrali prima di entrare nella val Maone.
RELAZIONE SCRITTA DA NOEMI BERNABEI
TRACCIA GOOGLE EARTH