FOTO & REPORT GIRI AS

Sezione dedicata alla raccolta foto delle nostre splittate con descrizione in cui si spiega il giro effettuato con aggiunta del dislivello + e - ed il grado di difficoltà (valutazione personale) che segue i parametri in successione delle scale BLACHERE - TRAYNARD - ESPOSIZIONE, in fondo potete trovare anche la traccia gps per Suunto in cui potete trovare ancora più info. Ricordiamo sempre ragazzi/e PALA SONDA NELLO ZAINO ED ARTVA SEMPRE ADDOSSO, MASSIMA PRUDENZA, DIVERTITEVI SENZA ROVINARVI LA GIORNATA!!



Rifugio Taburri - Libro Aperto 

Rider : Lello, Dani, Carlo, Barani

Zona: Appennino Modenese
Luogo di partenza: Rifugio Taburri
Quota di partenza: 1220 slm
Quota Vetta: 1898 m slm
Dislivello positivo: 676 slm
Esposizione: Est / Sud - Est
Materiale usato : Splitboard, Rampant, piccozza
Difficoltà: BS - S3 - E2


RISALITA: Si parte dai Rifugio Taburri, seguendo la strada principale ad un primo bivio si continua dritto fino a passare un sbarra alzata, da li sempre dritto passando un acquedotto sulla destra e un piccolo torrente (foto 1)  , passato un altro piccolo torrente ci si trova davanti un ponte che bisogna attraversare e da li inizia la bellissima risalita.

Solitamente da dopo il ponte inizia la pellata, spesso fino a li ci sono pezzi da fare sci in spalla ma dipende dalla stagione (foto 2)

Ci si immette nel bosco (foto 3) , seguire il sentiero CAI 433, di solito, essendo uno spot abbastanza praticato, si trovano già le tracce altrimenti seguire i segnali bianco/rosso (CAI) dipinti sugli alberi.

Intorno ai 1600m. si spunta dalle piante dove si intravede il meraviglioso anfiteatro del Libro Aperto - Belvedere (foto 6), dal pianone una volta fuori totalmente da bosco puntare la costa di destra, ognuno può avere una sua linea ma pensiamo  che questa sia la migliore e comunque tutto è relativo, le condizioni della neve possono far cambiare la difficoltà di risalita molto facilmente.

Quindi continuare in direzione cresta di destra ed iniziare la risalita (foto 12), se in condizioni di duro obbligo di rampant e tenere a portata la piccozza.

Si può puntare M.te Belvedere (punta di destra) oppure Libro Aperto (punta di sinistra),la risalita richiede tecnica nel saper affrontare le diagonali in maniera fluida ed in sicurezza.

DISCESA: una delle più belle pagine dell'Appennino Emiliano e non solo a mio parere, ci sono varie possibilità di drop, la prima da vetta del Libro Aperto (primo pezzo veramente impegnativo) altrimenti dal pianone tra il Libro e l'antecima sulla sinistra (foto 25/26), l'entrata nella parete sud/est è una meraviglia in questo splendido ed ampio paginone, una volta fatto il primo pendio c'è un pò di falso piano e ci si ritrova sopra ad un gobbone ed un altro splendido pendio, ce ne sono in tutto tre prima di entrare nel bosco in cui seguiamo le tracce della risalita.

Il bosco risulta abbastanza fitto ma molto divertente, arrivati al ponte in cui abbiamo pellato si continua a piedi fino a dopo l'aquedotto per poi riagganciare le fasce degli attacchi ed arrivare fino a Rifugio Taburri.

NB: nel caso di ottima copertura si può pellare dall'entrata del sentiero che porta a cascate del doccione.

PERICOLI: in fase di risalita sopratutto quando si attacca l'ultima parete, se duro obbligo di rampant e come scritto sopra piccozza a portata di mano, una scivolata può risultare molto pericolosa per presenza di sassi in superficie ed anche per la pendenza accentuata in alcuni tratti.

In discesa direi pochi e comunque penso ci voglia un buon livello di riding, come scritto il bosco fitto che a volte comporta lo spattolamento (raidata a caduta di foglia) 


RELAZIONE SCRITTA DA ALESSIO "LELLO" TAGLIANI - APPENNINOSPLITBOARD



TRACCIA GARMIN